A partire dall’Anno Accademico 2013-2014, l’Università degli Studi di Torino (Dipartimento di Giurisprudenza), l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, l’International University College di Torino, in collaborazione con l’Istituto Universitario di Studi Europei, hanno attivato il Master universitario di I livello in “Comparative Law, Economics and Finance, con il rilascio del titolo congiunto.

Il Master, che beneficia di un contributo finanziario da parte della Compagnia di San Paolo, si propone di fornire gli strumenti analitici necessari per la comprensione dei fenomeni connessi all’impatto della globalizzazione economica e finanziaria sui sistemi giuridici nazionali, sovranazionali ed internazionali, i quali hanno portato allo sviluppo di nuove forme di organizzazione e regolamentazione che, avendo un eminente carattere transnazionale, sfuggono alle categorie analitiche tradizionalmente utilizzate dalla scienza giuridica.

In questo contesto, particolare attenzione viene dedicata al rapporto e alle interazioni tra soggetti pubblici e privati nel contesto economico globale, nonché ai mutamenti che hanno interessato il cd. public/private divide.

Viene, inoltre, preso in considerazione l’impatto che lo sviluppo della scienza e della tecnica, così come la gestione delle problematiche da questo derivanti, hanno avuto sullo sviluppo di tali nuove forme di regolamentazione.

Sono, infine, affrontati i problemi posti da tali nuove forme di regolamentazione rispetto alla salvaguardia di valori fondamentali, quali la tutela dei diritti umani, il rispetto dei principi democratici, la protezione dell’ambiente.

Le tematiche oggetto del Master sono affrontate in chiave multidisciplinare, attraverso l’attivazione di corsi di diritto comparato, pubblico e privato, diritto commerciale, diritto internazionale e diritto dell’Unione europea, diritto tributario internazionale e filosofia del diritto, ai quali si affiancano insegnamenti di economia politica e di scienze delle finanze, così da offrire agli studenti una migliore comprensione di fenomeni complessi.

La struttura del master prevede il ricorso a diverse forme di didattica. Accanto a lezioni frontali, è prevista l’attivazione di incontri seminariali, esercitazioni su casi pratici, nonché moot courts e legal clinics.

Il corso si tiene in lingua inglese.

Il Master è rivolto a chi intende qualificarsi per ruoli professionali in organizzazioni internazionali, agenzie governative, organizzazioni non governative, o imprese private operanti a livello transnazionale. Il Master è altresì rivolto a chi intenda specializzarsi negli studi internazionalistici, perseguendo la propria successiva attività di ricerca in enti pubblici o privati.

Per maggiori informazioni si veda: http://www.iuctorino.it/studies/master-clef/