L’Istituto Universitario di Studi Europei, fondato il 30 luglio 1952, con l’obiettivo di svolgere ricerca e insegnamento nei campi riguardanti l’Europa e la preparazione di esperti e di quadri della vita internazionale, rappresenta oggi un punto di riferimento per la cooperazione europea e internazionale e la diffusione di valori sociali, etici e culturali quali strumenti di pace e sviluppo.
La nostra storia
Formazione
L’Istituto coniuga da sempre nelle attività formative una eccellenza che nasce dalla sinergia tra i saperi universitari e le esperienze della società civile. Fin dalla sua nascita nel 1952 si è avuta una proficua collaborazione tra il mondo accademico e le istituzioni territoriali esemplificata dai fondatori, vale a dire l’Università di Torino, nelle figure dei cattedratici prof. Paolo Greco e dall’allora Rettore Prof. Mario Allara, la Provincia di Torino, rappresentata dal prof. Giuseppe Grosso nella sua duplice veste anche di Presidente della Provincia e la Città di Torino, con il Sindaco Amedeo Peyron, insieme al primo presidente onorario della Corte di Cassazione Domenico Riccardo Peretti-Griva, da Arrigo Olivetti, del Movimento Federalista Europeo, e da Gustavo Malan, uno dei protagonisti della lotta di liberazione durante la Resistenza. Tra le attività dell’Istituto Universitario di Studi Europei vi sono l’erogazione di corsi di alta formazione come l’International Trade Law Post-graduate Course, presentato nell’ottobre 1990 al Palais des Nations a Ginevra, i corsi di preparazione alla carriera diplomatica e ai concorsi per l’accesso alle istituzioni dell’Unione Europea e delle organizzazioni internazionali, dove l’Istituto è infatti tra gli enti italiani riconosciuti dalla Farnesina per la preparazione ai concorsi EPSO, o i corsi dedicati all’approfondimento di specifici programmi europei o alla progettazione e ai fondi strutturali. Grazie all’ampia rete degli ex allievi che ricoprono posizioni apicali in multinazionali e grandi studi legali, in organizzazioni internazionali e istituzioni europee, l’Istituto è in grado di erogare una formazione specifica per il mondo produttivo attraverso corsi di specializzazione e summer school specificamente dedicate alla partnership con imprese e istituzioni.
Ricerca applicata e disseminazione
L’Istituto si occupa di ricerca nell’ambito degli studi europei con una specifica attenzione a quattro macroaree: le problematiche di coerenza ed efficacia dell’Acquis dell’UE, l’uniformazione e il potenziamento delle competenze umane nel contesto europeo, la diplomazia culturale e commerciale, la valutazione di impatto delle politiche europee. Grazie agli osservatori e avvalendoci della casa editrice interna, l’Istituto spazia altresì sugli argomenti più attuali e si occupa delle sfide emergenti nel contesto europeo, con la pubblicazione di volumi, working papers e articoli scientifici. Fin dai primi anni di vita dell’Istituto, particolare cura è stata data alla raccolta ed alla classificazione dei documenti pubblicati dalle istituzioni europee, vantando un Centro di documentazione tra i pochi in Italia a possedere tutti i documenti ufficiali delle Comunità europee. Il Centro di Documentazione sulle organizzazioni internazionali, e in particolare il CDE dell’Unione Europea, custodisce infatti un importante patrimonio culturale, espressione del ruolo concreto che l’Istituto non ha mai cessato di svolgere, a partire dalla sua fondazione. Dal 2021 l’Istituto è parte della rete “L’Unione europea in Piemonte”, un servizio in sinergia tra le diverse reti di informazione sull’UE nella regione Piemonte in collaborazione con la DG Comunicazione della Commissione europea, fornendo al territorio un servizio coordinato di attività e informazioni sulle opportunità, le politiche e le priorità dell’Unione europea.
Progettazione
Grazie a una rete di enti pubblici e privati e a un dialogo costante con le istituzioni europee, l’Istituto partecipa in qualità di capofila e partner a progetti europei in materia di politiche settoriali, riforme giuridiche o relazioni politico-economiche tra l’Europa e i paesi non UE. Dal 2015 L’Istituto è sede dell’Italian Hub dell’European Law Institute e ha ricevuto il “certificate of Excellence 2019”. Tramite la propria sede a Bruxelles sviluppa attività di rappresentazione di interessi e di costruzione di cordate per la realizzazione di progetti che generino effetti a livello economico, culturale e sociale.
Programmazione territoriale
L’Istituto accompagna i territori nei percorsi di sviluppo, realizzando processi di analisi socioeconomica per identificare i beni faro e, attorno a questi, costruire i processi di crescita grazie a un team di ricercatori e professionisti. Collabora con enti esponenziali e realtà comunali, regionali e sovraregionali per lo sviluppo territoriale, sul modello di successo del programma “Europa Piemonte Sviluppo”, disegnato dall’Istituto Universitario di Studi Europei in collaborazione con ANCI Piemonte nel 2020 e ora esportato anche in altri contesti territoriali. Europa Piemonte Sviluppo è dedicato alla promozione delle opportunità che l’Europa mette a disposizione dei territori e delle comunità locali attraverso nuove azioni di supporto per i Comuni del Piemonte, finalizzate all’utilizzo dei finanziamenti diretti e indiretti dell’UE, tra cui il PNRR.